La sentenza “Sturgeon” della Corte di Giustizia Europea ha esteso il diritto alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento(CE) 261/04 a favore dei passeggeri che subiscano una cancellazione del volo od un negato imbarco anche ai passeggeri il cui volo sia stato lungamente ritardato.
Nel qual caso, la compagnia aerea è tenuta a corrispondere una compensazione pecuniaria che varia in base all’effettivo ritardo sull’arrivo a destinazione del passeggero e alla tratta di percorrenza.
Nel caso il volo preveda uno scalo, per tratta si intende la distanza complessiva percorsa tra l’aeroporto di partenza e quello di destinazione finale.
Per esempio, se nell’itinerario di volo New York-Londra-Roma il volo Londra-Roma viene cancellato, la tratta da considerare non sarà solo la seconda ma la compagnia dovrà corrispondere la compensazione pecuniaria corrispondente all’intero itinerario.
Quando il volo viene ritardato la compagnia deve, inoltre, garantire al passeggero:
- cibo e bevande in congruità del tempo di attesa
- eventuale pernotto in una struttura alberghiera
- due telefonate, fax o mail
La Convenzione di Montreal del 1999, inoltre, prevede la possibilità di richiedere un risarcimento del “danno ulteriore” fino ad un massimo di 4.694 DSP (circa 5.889 Euro).
Per ottenere la compensazione pecuniaria sarà sufficiente dimostrare di aver concluso il contratto di trasporto esibendo la carta d’imbarco. Il “danno ulteriore” e la mancata assistenza dovranno, invece, essere provati dal passeggero che li lamenta attraverso la produzione di documenti (ricevute fiscali, fatture ecc.) e testimoni.
La compensazione pecuniaria ed il risarcimento del “danno ulteriore” non sono dovuti se la compagnia aerea prova che la cancellazione è dovuta a circostanze eccezionali che non si sarebbero potute evitare in alcun modo (disposizioni delle autorità proposte al trasporto aereo, scioperi nazionali, eventi naturali che abbiano bloccato l’intero traffico aereo). Non sono circostanze eccezionali gli scioperi aziendali, i guasti al velivolo, i disservizi del gestore aeroportuale.